Primo personaggio in assoluto, per me. In realtà lei è un esperimento e allo stesso tempo un sogno che si avvera: è tratto da un personaggio che avevo tempo addietro.. Ma parlando di Sinopa: si mostra sempre composta, sempre distante, come se qualcuno fosse con lei in ogni momento, come se fosse sempre accompagnata. Non ha importanza il luogo dove ella si trova, questa impressione che dà è sempre presente-- Come se Sinopa vedesse oltre il velo.
E' Saggia, læ Sciamanæ, forse piu di quanto ci si aspetti, eppure sa essere anche stupida e sconsiderata agli occhi degli altri, sopratutto quando si lancia in missioni che solo lei conosce, andando incontro ad ogni pericolo di sorta. E' impulsiva, certo, ma sono le Divinità che vogliono portarla da qualche parte, o starebbe sempre nella sua dimora con Tallulah che graffia costantemente la porta di entrata.
E' uno spirito libero su cui si può fare completo affidamento, sa essere una roccia per chi suo amico/a ma anche per ogni persona del suo Branco. E' Leale, fedele, sincera e si-- sa essere spietata a volte quando si tratta di ricoprire il suo ruolo. Non ha mezzi termini e non intende averne: il suo tempo è sempre stato limitato e lo sa benissimo, per questo motivo non vuole perderlo con inutili convenzioni sociali.
Ama stare all'aria aperta, la si può spesso trovare immersa nei campi di grano con gli occhi chiusi a meditare, a conversare con le Divinità. E' un vizio che ha da quando era bambina, invero, un qualcosa che sua madre le ha insegnato da quando gattonava: essere in costante comunione con la natura per lei è, appunto, naturale. E' un modo per ringraziarla, un modo per rendere grazie-- L'unico modo che ha per farle capire quanto le è grata per aver aiutato sua madre a darla alla luce.

Primo personaggio in assoluto, per me. In realtà lei è un esperimento e allo stesso tempo un sogno che si avvera: è tratto da un personaggio che avevo tempo addietro.. Ma parlando di Sinopa: si mostra sempre composta, sempre distante, come se qualcuno fosse con lei in ogni momento, come se fosse sempre accompagnata. Non ha importanza il luogo dove ella si trova, questa impressione che dà è sempre presente-- Come se Sinopa vedesse oltre il velo.
E' Saggia, læ Sciamanæ, forse piu di quanto ci si aspetti, eppure sa essere anche stupida e sconsiderata agli occhi degli altri, sopratutto quando si lancia in missioni che solo lei conosce, andando incontro ad ogni pericolo di sorta. E' impulsiva, certo, ma sono le Divinità che vogliono portarla da qualche parte, o starebbe sempre nella sua dimora con Tallulah che graffia costantemente la porta di entrata.
E' uno spirito libero su cui si può fare completo affidamento, sa essere una roccia per chi suo amico/a ma anche per ogni persona del suo Branco. E' Leale, fedele, sincera e si-- sa essere spietata a volte quando si tratta di ricoprire il suo ruolo. Non ha mezzi termini e non intende averne: il suo tempo è sempre stato limitato e lo sa benissimo, per questo motivo non vuole perderlo con inutili convenzioni sociali.
Ama stare all'aria aperta, la si può spesso trovare immersa nei campi di grano con gli occhi chiusi a meditare, a conversare con le Divinità. E' un vizio che ha da quando era bambina, invero, un qualcosa che sua madre le ha insegnato da quando gattonava: essere in costante comunione con la natura per lei è, appunto, naturale. E' un modo per ringraziarla, un modo per rendere grazie-- L'unico modo che ha per farle capire quanto le è grata per aver aiutato sua madre a darla alla luce.